Su El Periodico è apparsa un' intervista a Paul e a Ian in cui si parla di temi già noti , ma anche di televisione e cinema.Paul e Ian pensano che ormai la televisione sia un trampolino di lancio per gli attori che vogliano intraprendere una carriera anche nel cinema.
Ho evitato di ripetere alcune risposte di Paul sui gusti in fatto di Vampiri e altre cose già note e ho omesso qualche risposta da parte di Ian che non fosse collegata a quelle di Paul.
Enjoy!
Quale abilità dei vostri personaggi vi piacerebbe avere nella realtà?
Ian:"La forza e il potere mentale. Potrei far sì che voi tutti pensiate quello che voglio."
Paul: "Idem. Sceglierei lo stesso, il potere mentale."
Dopo aver recitato nella serie, quando sentite la parola "sangue", cosa pensate?
Paul: "Io penso allo sciroppo. Una volta mentre simulavo di bere il sangue in una scena mi fecero bere lo sciroppo.Penso anche alle vene. Sono molto saporite. Sembrano spaghetti. Mostrami il polso, Ian!" [Ride].
Credete che “Il Diario Del Vampiro” poteva essere fatto 10 anni fa?
Ian: "Non con la stessa accoglienza di questo momento. L’esito della saga di Twilight ha spianato il terreno a produzioni successive come la nostra."
Paul: "Si. Partecipai ad una serie nel 2001 che si chiamava “Wolf lake” sulla CBS.Fu cancellata in seguito. Fallì.Il pubblico non era pronto in quel momento."
Parlando di “Twilight”, credete che la vostra serie televisiva ha superato gli inevitabili paragoni?
Paul: "Se vedi oltre la puntata iniziale, noterai in seguito che è differente e che c’è molto di più."
Se immaginaste di cambiare ruolo e interpretare il copione dell’altro?
Paul:"Non solo lo immagino… E’ che all’inizio ho fatto un provino per quel copione ma non me lo assegnarono!
Ian: "Io si, mi ci vedo. Credo che Stefan sia un personaggio incredibilmente commovente, con molti conflitti.E nel corso della mia carriera (se così la posso chiamare) ho avuto la tendenza a fare questo tipo di personaggi.Precisamente per questo motivo non mi feci tante illusioni di interpretare Damon, perché supponevo un cambio.Al contrario, Paul aveva la tendenza a seguire copioni che si avvicinavano a Damon.E' stato un cambio per entrambi."
Paul: "Ma la cosa più interessante è che i nostri personaggi hanno molto in comune e tante caratteristiche vengono riprese dall’ altro personaggio nel corso della storia."
Cosa ne pensate delle scene nelle quali apparite senza camicia?
Ian: "Mi piacciono i momenti in cui Paul mostra il petto perché il pubblico aumenta."
Paul: "Non ho altro da aggiungere" [Ride]
Vi attrae l’idea di vivere per sempre, come un vampiro?
Ian: "A me no. Fra essere un vampiro o morire, preferisco la seconda. Anche se poi pensi: « Aspetta un attimo. No, potremmo essere vampiri durante tutto il tempo che vogliamo e poi scegliere di morire nel momento in cui ci vada bene». "
Paul: "Anche se poi potresti diventare dipendente della vita." [Ride]
Credete che la televisione al giorno d'oggi sia prestigiosa come il cinema?
Ian: "C’è più qualità nella televisione."
Paul: "Questo perché ora abbiamo più canali e più libertà. Prima c’erano 10 canali ed era abbastanza stabilito quello che un attore poteva fare."
E’ un mezzo di comunicazione che arriva a molta gente.
Paul: "Si. Bisogna tenere conto di questo, il grande pubblico che ha."
Ian: "Immaginatevi tutta la gente che ha visto “Lost” pagare per andare al cinema. Inoltre, negli anni ’80 e ’90, si faceva televisione dopo aver fatto cinema. Adesso è il contrario: quasi non puoi fare cinema se prima non hai fatto televisione."
Paul: "Infatti, è più difficile fare cinema se non sei passato in televisione."
Ian: "E’ molto più duro e ti serve molto più tempo. Le case di produzione cinematografiche non vogliono dare agli attori lavori in film che non possono pubblicizzare. Per questo la televisione è diventata un trampolino di lancio. Siamo molto fortunati a far parte di una serie che va bene ( che gode di buona salute )."
Traduzione: © OnlyPaulWesley
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