L' 8 Settembre anche Star-Telegram ha pubblicato un articolo su Paul e The Vampire Diaries.
Ci svela che è stato duro trovare un interprete per il ruolo di Stefan Salvatore perché è difficile trovare qualcuno che ha 17 anni e l' esperienza di vita di un vampiro 150enne.Chi lo intervista descrive il momento in cui Stefan entra in scena al campus e ogni ragazza della scuola è attratta magneticamente da lui, sostenendo che molte telespettatrici femminili saranno attratte allo stesso modo da Paul.
"Lui è diverso dagli altri ragazzi, spicca tra tutti" continua Paul, "E' in conflitto, forse anche un po' confuso su chi è veramente.Così forse non è così diverso dagli adolescenti che frequenta dopo tutto."
Gli viene domandato ancora una volta dei motivi dell' interesse per i vampiri:
"Ci ho pensato molto, e ho deciso che i vampiri offrono un paradosso molto interessante.C'é qualcosa di stranamente magnetico e protettivo e confortevole nei vampiri, perché hanno un essenza senza tempo e saggezza." "Ma la stessa cosa che ti fa gravitare intorno a loro ti fa anche voler correre nella direzione opposta, perché sono così mortali.Anche i più buoni hanno questa lotta interiore che li trattiene dall' avvicinarsi troppo a qualcuno." "Quindi il vampiro è una creatura molto irresistibile, complessa e tragica."
Poi si accenna nuovamente ai suoi canini, ai suoi ruoli soprannaturali in serie passate come Wolf Lake e Fallen ( e lui dice di divertirsi nell' interpretarli ), e alle regole sui vampiri tradizionali che TVD rompe nella fattispecie con la storia dell'anello magico che indossato permette a Stefan di camminare alla luce del sole." Io penso che è grandioso il modo in cui rompe i cliché, è qualcosa che fanno i libri.Così noi mangiamo aglio.E l' acqua benedetta non è un problema."
Tutto quello che ci vuole per rompere le vecchie regole, ovviamente, è avere un personaggio che dice qualcosa come: "Oh, hai visto troppi film di Bela Lugosi."
Paul dice a tal proposito: "Stupendo che tu lo dica, penso che questo sia letteralmente 'parola per parola' una frase in un prossimo episodio."
Inoltre circa la questione dei vampiri alla luce del sole
" Rende la vita di noi attori molto più facile, perché non si girano scene notturne tutto il tempo, so che L.J.Smith, autrice dei libri, pensasse a questo non di certo a mio beneficio, ma gliene sono riconoscente."
Nonostante questo Paul ancora si trova a lavorare molto spesso in "orari da vampiro":
"Per via delle inevitabili riprese notturne, alcune settimane mi sento davvero come un vampiro, noi giriamo letteralmente tutta la notte e poi, come spunta il sole, mi tuffo in casa e dormo tutto il giorno!"
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